INIZIO AVVENTO: 3 dicembre 2017
PELLEGRINAGGIO
Domenica 3 dicembre da Campomigliaio a Monte Senario
CONCERTO
Ore 16,00 In chiesa, CONCERTO Minima Choralia dell’Associazione Musicale Fiorentina.
ORARI PELLEGRINAGGIO:
Ore 4,45 ritrovo al Circolino di Campomigliaio (S. Piero a Sieve)
Ore 5,00 breve preghiera e partenza
Durante il percorso ci saranno tre tappe.
-la prima a PINZULETI
-la seconda a Badia di BONSOLLAZZO
-la terza AI PIEDI DI MONTE SENARIO di fronte all’edicola della Madonna
– Ore 8,00 santa messa-Ore 8,45 colazione
– Ore 9,45 incontro sul tema :”AVVENTO TEMPO DI SPERANZA”.
——–Se dovesse piovere si salirà in macchina ——
Per informazioni:
p.Nando tel.339 2878018
Ore 4,45 Circolino di Campomigliaio (S.Piero a Sieve, 7Km) per iniziare l’avvento: cammino verso il Natale
– Difficoltà. Media
– Dislivello: 575
– Lunghezza:km. A/R 14 km
– Tempo previsto comprensivo di soste: ore 5
– Mezzi: propri
– Dalle ore 5,00 alle 8,00
E’ tradizione che un piccolo gruppo di amici iniziano i tempi forti dell’anno liturgico (Avvento e Quaresima) con un pellegrinaggio a piedi da Campomigliaio a Monte Senario (7 km )La comunità dei frati di Monte Senario desidera mantenere viva questa tradizione , partecipare attivamente all’organizzazione e dare un’accoglienza fraterna ai pellegrini .
Accompagnatori: Umberto Marmugi – Gianluca Paladini – Prenotazioni e informazioni Padre Nando cell.:3392878018: Umberto cell. 3381083785, Gianluca cell. 3400934918.
PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL PELLEGRINAGGIO:
Ritrovo al Circolino di Campomigliaio (S. Piero a Sieve) alle ore 4.45 e partenza alle 5.00, dove svolteremo a destra; subito dopo aver attraversato il ponte della ferrovia percorriamo una strada stretta con un piccolo ponte che attraversa il torrente Garza e proseguiamo ancora per un po’ in salita fino a scorgere sulla destra il parcheggio del cimitero di Cpomigliaio.
Qui faremo la preghiera alla madonna che ci illumini la via del nostro pellegrinaggio.
Il punto di Partenza è situato a m. 246 s.l.m. Teniamo la destra in direzione Sud per il sentiero n. 60, che sale costeggiando campi incolti, fino a raggiungere la casa colonica di Poderuzzo; dopo un centinaio di metri ci teniamo sulla sinistra (direzione sud-est) con il sentiero Cai 00 (Via degli Dei), i segni in bianco e in rosso si distinguono bene su un traliccio in cemento. La strada prosegue per un lungo tratto in salita fino a raggiungere il Podere Pinziberti, m 425, punto di confine fra Vaglia e San Piero a Sieve, qui faremo la seconda sosta con un minuto di riflessione accompagnato da una preghiera. Si continua salendo fino al crocevia segnato 00 (via degli Dei), da qui la strada si riduce a un sentiero campestre che si inoltra nel bosco misto di quercia e palina, fino a collegarci con la strada della Tassaia, a sinistra in direzione est, si prosegue per Badia del Buonsollazzo, m. 541 (punto panoramico), con vista sul territorio del Mugello e sul bacino di Bilancino. Qui avremo modo di fare anche un piccolo spuntino con una breve sosta, si riprende il cammino sulla strada mantenendo la destra fino a scorgere l’entrata del sentiero segnato per Montesenario. Si sale un sentiero stretto costeggiando il bosco si raggiunge la fattoria La Sodera, proprio di fronte ad essa si apre un ampio spazio di campo che taglieremo salendo sulla sinistra di fronte alla casa, fino a riprendere il nostro sentiero 00 Fi-Bo (Via degli Dei). Si continua ancora per un breve tratto in salita fino a raggiungere il crocevia di Porticciola, m. 687, segnato con una Croce che collega i comuni di Firenze-Vaglia-Borgo S. Lorenzo. Da qui poi ci dirigiamo verso il Tabernacolo dedicato alla Madonna, dove ci fermeremo per fare una preghiera di ringraziamento, è l’ultimo accesso che ci porta dritti al Monastero, dove ci aspetta padre Nando, pronti per assistere alla funzione della SS. Messa delle ore 8, verso le 9 ci aspetta la colazione che i Frati servi di Maria ci hanno riservato, dopo la colazione il programma prosegue con l’incontro dal Tema ”AVVENTO tempo di speranza proposto da Padre Nando. Verso le ore 10,30 ci congediamo con un arrivederci alla prima domenica di Quaresima che cade il 14 febbraio. Si riprende il cammino si ritorna sui nostri passi in direzione di Porticciola e poi giù a ripercorrere il sentiero che avevamo fatto in salita.
PROGRAMMA DEL CONCERTO (Dalle Ore 16.00, In Chiesa):
Rorate coeli (gregoriano)
Ave Maria Arcadelt
A Clare benediction
As torrent
Angels carrol’s
The Lamb
Hindemit (da 1 a 4)
Medley di Natale (Hark the Herald, Deck the hall, Cantate Domino, Ecco ‘l Messia).
Si alterneranno alcune letture con i canti. Le letture saranno le traduzioni dei testi più una o due poesie di avvento
INIZIATIVE PER IL TEMPO DI AVVENTO
Nei giorni feriali :Alle ore 7,00 mentre si canta l’inno “Rorate” (1)
Mentre si accende la candela della corona dell’Avvento il celebrante dice:”Fratelli e sorelle, in questo Tempo di Avvento, siamo chiamati a camminare incontro al Signore che viene.
Di giorno in giorno la luce della sua Parola ci rischiara e ci guida verso il Natale del Signore.”E poi si procede con la recita dei salmi e l’eucaristia.
Dal 17 al 23 dicembre,
Alle ore 19,00:
cantiamo nei Vespri alcune antifone particolari. Cominciano tutte con l’esclamazione di ammirazione: “O” (da qui il loro nome popolare di“grandi antifone O”). Si tratta di ardenti invocazioni rivolte dalla Chiesa al suo Salvatore. Queste antifone cantano di volta in volta i diversi aspetti messianici del Salvatore Gesù
Alle ore 20,45:
Cantiamo la prima parte dell’inno Akathistos
Sabato ore 12,15 Cantiamo l’ “ Angelus Domini “Testo preparato dalla Commissione liturgica dei Servi di Maria
Nei giorni festivi
Al termine della messa:-breve preghiera mariana -Canto mariano
Giorno 7 ore 21,00 Veglia Mariana ( fra Eliseo)
Giorno 8 Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Giorno 22 Giornata di silenzio e di riflessione
Giorno 24 Domenica Mariana Alle ore 23,00 Veglia di NataleSegue la messa di mezzanotte
PRESEPIO In chiesa fra Roger è già al lavoro per allestire il presepio e la corona d’Avvento.
MOSTRA Nella Sala-Mostra verranno esposti presepi artigianali e piccoli presepi di altre nazionalità.